Come ogni utente windows che si rispetti, ho formattato il pc!

L'ultimo formattone risaliva al 20 gennaio e diciamo che windows ne risentiva, avvi e arresti interminabili, esecuzione automatica dei programmi che non funzionava più... insomma diciamo che l'installazione si era un po' sporcata...

E così mi sono trovato davanti ai soliti problemi:
  1. come salvo tutte le mail?
  2. come salvo la mia rubrica?
  3. come recupero tutti i segnalibri e le password salvate in firefox?
  4. e soprattutto mi devo reinstallare a mano tutti i loro componenti aggiuntivi??
Cercando un po' su Google non ho trovato molte informazioni e allora sono andato ad intuito..
Ho trovato (grazie a Google) dove vengono salvate le mail di thunderbird:
\Documents and Settings\NomeUtente\Dati Applicazioni\Thunderbird\Profiles\8caratteriAcaso.default\
Quindi per non saper nè leggere nè scrivere, mi sono copiato l'intera cartella 8caratteriAcaso.default\.
Poi ho aperto la rubrica di thunderbird e dal menu Strumenti -> Esporta l'ho esportata in formato LDIF.

Per quel che riguarda firefox ho trovato un plug-in molto comodo: Password Exporter che permette di esportare tutte le password in un file xml (anche criptato).
Ma restava sempre il problema dei componenti aggiuntivi e così ho deciso di salvare la cartella:
\Documents and Settings\NomeUtente\Dati Applicazioni\Mozilla\Firefox\Profiles\8caratteriAcaso.default\
Ho esportato i segnalibri da: Strumenti -> Gestione segnalibri -> File -> Esporta...

/* Formattone con reinstallazione Win XP SP2 e successivi miliardi di aggiornamenti */

A questo punto ho scaricato e installato l'ultima versione di firefox e thunderbird.

Ho importato la rubrica in thunderbird dal menu della Rubica: Strumenti -> Importa -> File di Testo (LDIF).
Poi ho chiuso thunderbird e copiato il contenuto della cartella 8caratteriAcaso.default, che avevo salvato, nella cartella:
\Documents and Settings\NomeUtente\Dati Applicazioni\Thunderbird\Profiles\8caratteriAcaso_2.default
a questo punto ho aperto thunderbird e ho ritrovato tutte le mie mail con i filtri e gli account!
Contento e soddisfatto del risultato mi sono dedicato fiducioso a firefox!
Come per thunderbird ho sostituito il contenuto della cartella:
\Documents and Settings\NomeUtente\Dati Applicazioni\Mozilla\Firefox\Profiles\8caratteriAcaso_2.default\
e come mi aspettavo anche in firefox sono ricomparsi tutti i componenti aggiuntivi che avevo installato!
Ho solo dovuto risistemare la barra di navigazione, selezionare il tema e sistemare qualche altra impostazione dei singoli plug-in.
Per quel che rigurada i segnalibri li ho importati dal menu: Strumenti -> Gestione segnalibri -> File -> Importa...

FinE!
...e per quest'anno penso di aver finito!
non mi resta che augurare a tutti buone feste, con l'auspicio che il 2008 sia "più meglio assai!"
Ciao,
Andrea

L'anno scorso mi sono deciso a costruire una base per alzare e raffreddare il portatile.
Infatti cercando per la rete avevo trovato solo soluzioni ingombranti e costose...

Da qui l'idea di costruirne una da solo! Dopo qualche schizzo sulla carta sono arrivato alla conclusione che la soluzione migliore fosse piegare un foglio di plexiglas (o similare) in modo da formare un leggio.
Il passo successivo è stato scegliere ventola ed alimentazione. Inizialmente avevo pensato di poter alimentare la ventola tramite USB, ma dopo una prova ho abbandonato l'idea: potenza in uscita veramente bassa!
Dovevo quindi trovare un modo per alimentare la ventola, soluzione più semplice era usare un alimentatore dedicato, ma di avere un altro alimentatore sulla scrivania per dare 12 V e 150 mA ad una ventola mi sembrava uno spreco! Allora ho pensato: "perchè non usare l'alimentatore del portatile?".
E così ho fatto, ho realizzato questo schema e relativo circuito stampato:




Schema elettrico

Circuito stampato
I componenti necessari per la realizzazione sono:
  • LM7812 - regolatore di tensione per abbassare la tensione di uscita dall'alimentatore del portatile a 12 V;
  • Dissipatore in alluminio per LM7812;
  • Potenziometro da 100 Ohm - per poter regolare la velocità di rotazione della ventola;
  • Led e relativa resistenza - da utilizzarsi come spia d'accensione;
  • Una decina di cm di cavo bipolare;
  • Un connettore maschio da cavo uguale a quello dell'alimentatore;
  • Un connettore femmina da pannello uguale a quello del computer.
Potenziometri da 100 Ohm non ne ho trovati, mi sono dovuto accontentare di un trimmer e quindi mi sono creato anche una rotella in poliver per poterlo regolare comodamente.

Ecco qui alcune immagini per la lavorazione della stessa:





Iniziamo la rotella...


Rotella pronta
Una volta realizzato e testato il cicuito elettrico è la volta dell'assemblaggio!

Scelta la posizione della ventola ed eseguito il foro, possiamo passare ai collegamenti.

Per la basetta vera e propria ho usato il poliver, surrogato del plexiglas!
Ho tagliato un rettangolo della larghezza del portatile e lungo una ventina di cm in più, in modo da poterlo piegare come un leggio. Per tagliarlo basta inciderlo a fondo con un taglierino da entrambe le parti e poi dare un colpo secco per dividerlo.
Per la piega ho usato una pistola ad aria calda per scaldare la zona da piegare ed un foglio di metallo per poter eseguire la piega dritta!




Pronto per le piega!

Pronto per l'assemblaggio
Dopo aver eseguiti il foro per la ventola, che bisogna fare dopo le pieghe per evitare che la basetta si svergoli, e i fori per interruttore, rotella del trimmer e alimentazione, si assembla il tutto!

...ed ecco il risultato finale:




Vista posteriore

Vista superiore

Questo è il risultato di circa 4 ore di lavoro, ma la soddisfazione ne vale di sicuro la pena!



!! Attenzione !!

Io ne ho costruite due e con entrambe non ho mai avuto problemi! Ma come si suol dire: "Build it at your own risk!" - costruitela a vostro rischio e pericolo!

Modificare l'header del blog

Con l'aiuto del mio amico Andy sono riuscito a modificare un po' il layout di blogger!

Qui vi spiego quel che abbiamo fatto, o meglio cosa mi ha detto di fare! ;)

Il tutto è iniziato quando cercando di modificare l'header della pagina, non riuscivo a togliere il titolo del blog che quindi rimaneva sopra all'immagine che avevo preparato.

Allora in attesa del laboratorio di Complementi, ho chiesto aiuto ad Andy che mi ha subito indicato un paio di trucchetti per personalizzare a fondo l'header.

Innanzitutto bisogna andare in: Modello -> Modifica HTML, flaggare l'opzione "Espandi i modelli widget" e cercare il tag: <id='header-wrapper'>.

Dovreste trovare queste linee di codice:
<div id='header-wrapper'>
<b:section class='header' id='header' maxwidgets='1' showaddelement='no'>
<b:widget id='HTML1' locked='true' title='' type='HTML'>
</b:widget></b:section></div>


Basta modificarle così:
<div id='header-wrapper'>
<b:section class='header' id='header' maxwidgets='3' showaddelement='yes'>
<b:widget id='HTML1' locked='false' title='' type='HTML'>
</b:widget></b:section></div>

per poter aggiungere e rimuovere elementi tipo Header!
Infatti l'attributo locked impostato su false permette di sbloccarlo, maxwidgets indica il numero massimo di elementi che possono essere inseriti e showaddelement visualizza il link per aggiungere elementi nella pagina: Modello -> Elementi Pagina!

Semplice no? ma io non ci ero arrivato.. :(

Vabbè... un sentito ringraziamento ad Andy, alla prossima
Andrea


La domanda che molti (chi??) si porranno e che per primo mi sono posto io, è: "Apro un blog per..."

Ed è a questa domanda cha anche oggi pomeriggio ho trovato una risposta, la stessa che mi ero dato a fine novembre, quando ho deciso di dedicare del tempo a questo spazio...

...tutto è iniziato da un paio di episodi 'amorosi' accaduti a dei miei Amici, lo scrivo con la maiuscola volutamente, perchè troppe volte l'Amicizia viene considerato un aspetto marginale di un rapporto.

Persone che non posso dire di conoscere a fondo, ma con le quali condivido molte opinioni!
Ed il fatto che a loro, come a molti altri, sia successo di scoprire, fortunatamente - dico io - che la persona con cui avevano deciso di intraprendere una strada costruttiva, li abbia traditi mi ha fatto soffrire molto. Non mi riferisco al tradimento carnale, che reputo il minore dei mali, qualcuno diceva una lavata e un'asciugata ed è uguale a prima, ma a quel che ne deve conseguire spiritualmente ed emotivamente. Perchè oggi va di moda dire: "Io sono libero di fare quello che voglio!", ma la libertà è cosa assai più complessa del solo poter dire o fare o pensare..

La nostra libertà è anche la libertà degli altri!

Decidere di tradire la persona che si dice di amare, significa tradire anche se stessi. Significa non avere orgoglio e onore, non capire il peso ed il significato delle proprie parole. Perchè l'italiano è una lingua complessa, in cui ogni vocabolo ha un significato ben preciso, una sfumatura particolare... e scrivendo ora questo post (in italiano si direbbe pensiero) sto riscoprendo il piacere di scrivere, di poter esprimere in libertà il proprio pensiero!

La prima cosa che ho pensato dopo i racconti dei miei Amici è stata: "e se fosse successo a me come mi sarei comportato? cosa avrei provato? come avrei reagito?" ... e poi "ma sarei riuscito a reagire?" Non lo so, sinceramente spero di non dovermi mai trovare in una situazione simile.

Un altro aspetto che mi ha spinto ad aprire questo diario è la mia volontà di ribellarmi a come si stia evolvendo l'italia. Tralasciando i deplorevoli aspetti politici, quel che mi preoccupa è la mentalità che si sta sviluppando nei giovani.
L'idea che la scuola sia cosa imposta e che quindi con spirito anarchico debba essere evitata è sempre più diffusa, ma ciò, secondo me, è tutto il contrario dello spirito anarchico. Significa voler permanere nella propria ignoranza, studiare non significa solo sapere chi furono i Romani, cosa è un'equazione, sapere perchè l'acqua bolle, ma significa potersi fare una propria opinione critica del passato, del futuro e soprattutto del presente. Significa poter giudicare un articolo di giornale, un servizio del telegiornale o semplicemente riuscire ad avere una conversazione di senso compiuto con un altra persona, sensa sfociare nel'ovvietà o ancor peggio arrivare alle offese.

Questi sono i motivi importanti per cui ho deciso di aprire il blog, poi ci sono altri più frivoli, come la mia passione per i computer, l'elettronica ed il mio recente avvicinamento a Linux, che mi hanno spinto a condividere le mie piccole-grandi scoperte quotidiane.

Mi stavo dimenticando... Ovviamente anche la mia vita Politecnica mi ha invogliato a condividere il materiale creato e cercato! ;)

Per oggi vi ho annoiato abbastanza...
Ci leggiamo,
Andrea

Questo pacchetto è estremamente utile per importare script in Latex!
Basta aggiungere queste righe nel preambolo del documento .tex per ottenere un risultato ineccepibile, come è ovvio per LaTex!

% Carico il pacchetto color e 
% definisco i colori uguali a quelli di default di matlab
\usepackage{color}
\definecolor{commenti}{rgb}{0.13,0.55,0.13}
\definecolor{stringhe}{rgb}{0.63,0.125,0.94}

\usepackage{listings} % inserisce listati di programmi

% Carica le impostazioni per importare script matlab
\lstloadlanguages{Matlab}
% Impostazioni per rappresentazioni script
\lstset{% general command to set parameter(s)
basicstyle = \scriptsize, % print whole listing small
keywordstyle = \color{blue},% blue keywords
identifierstyle =, % nothing happens
commentstyle = \color{commenti}, % comments
stringstyle = \ttfamily \color{stringhe}, % typewriter type for strings
showstringspaces = false, % no special string spaces
%emph = {for, if, then, else, end},
%emphstyle = \color{blue},
firstnumber = 1, % numero della prima linea
numbers = left, % show number_line
numberstyle = \tiny, % style of number_line
stepnumber = 5, % one number_line after stepnumber
numbersep = 5pt,
language = {Matlab}, % per riconoscere la sintassi matlab
extendedchars = true, % per abilitare caratteri particolari
breaklines = true, % per mandare a capo le righe troppo lunghe
breakautoindent = true, % indenta le righe spezzate
breakindent = 30pt, % indenta le righe di 30pt
}


E dove vogliamo che venga inserito il nostro script scriveremo:

\lstinputlisting{../Laboratori/media.m}


Questo è il risultato per una semplice funzione Matlab che calcola la media!



Questo non vuol essere una guida, ma solo un semplice esempio di come sia facile importare script di vario tipo in un elaborato LaTex.
Per maggiori dettagli è sempre disponibile la guida ufficiale in pdf! ;)

Tommity LogoInzio oggi il restyling del blog...
la grafica approssimativa dei template disponibili non mi fa impazzire e, vista la mia passione per la grafica web, cercherò di caverne fuori qualcosa di carino..

Posto qui accanto il logo del bolggo.. quando avrò un attimo di tempo lo sistemerò in alto a sinistra nell'header.. per adesso accontentatevi di vederlo qui accanto! ;p

Ciao
Andrea

Visto il periodo di intense relazioni al Poli, inteso che in questo semestre dovrei presentare una cosa come 4 relazioni dei mille laboratori che devo seguire, ho creato uno script Matlab - detto anche affettuosamente Sbatlab - per esportare una variabile in un ordinata tabella Latex!

Perchè va bene essere masochisti, ma un minimo di ingegno! :D

Ecco la function:

function table = latex_table(var,title)
% LATEX_TABLE
%
% Export var as latex table
%
% Title are used for the first row
% title must be a cell array with the same number of elements of the
% number of var's columns
%
% Created by Andrea Vannuccini - 2007.11

[r c] = size(var);

clc;
fprintf('\n\n\t --- LATEX TABLE OUTPUT --- \n\n');

table = [ '\begin{tabular}{'];
for k = 1:c
table = [table 'c'];
end
table = [table '}'];

fprintf('\n%s\n',table);

if nargin == 2
for k = 1:c
fprintf('\t')
if k == c
table = [table title{k} ' \\ \\hline'];
fprintf('%s \\\\ \\hline \n', title{k});
else
table = [table title{k} ' & '];
fprintf('%s & ', title{k});
end
end
end

for i = 1:r
fprintf('\t')
for k = 1:c
if k == c
table = [table num2str(var(i,k)) ' \\'];
fprintf('%.4f \\\\ \n',var(i,k));
else
table = [table num2str(var(i,k)) ' & '];
fprintf('%.4f & ',var(i,k));
end
end
end

table = [table '\end{tabular}\n\n'];
fprintf('\\end{tabular}\n\n')


Ovviamente dopo aver copiato e incollato lo script in un .m-file vuoto, lo salvate con lo stesso nome della function, altrimenti function NO!
Il funzionamento è semplice!
In ingresso ha bisogno di un vettore o una matrice [var], dove ogni colonna corrisponderà ad una colonna della tabella e un cell array [title] usato per l'intestazione delle colonne, in uscita restituisce una stringa [table].
Basta copiare l'output della CommandWindow nel file .tex, et voilà, tabella pronta! ;)

Esempio:

Le istruzioni:
a = 1:5;
b = 5:-1:1;
title = {['a'] ['b']};
latex_table([a' b'],title);

Restituiscono a video:
 --- LATEX TABLE OUTPUT --- 

\begin{tabular}{cc}
a & b \\ \hline
1 & 5 \\
2 & 4 \\
3 & 3 \\
4 & 2 \\
5 & 1 \\
\end{tabular}



Ecco qui!

Ovviamente commenti e suggerimenti sono sempre bene accetti.
Ciao a tutti,
Andrea

Buongiorno a tutti!

...ed eccomi qui a scrivere al mondo i miei pensieri e le mie 'opere'!


Vorrei utilizzare questo spazio per pubblicare le mie esperienze con il piccì..
Insomma, volente o nolente, passo quasi 8 ore al giorno, sabato e domenica compresi :(, davanti a un benedetto monitor!
/*nota ingegneristica*/
Cavolo, significa quasi un terzo della mia vita!
/*nota ingegneristica*/
Dalla mia ultima frase si capisce che sono masochista!
Perchè non contento di essere riuscito a laurearmi per diventare a tutti gli effetti un Aerospazzino, ho deciso anche di specializzarmi! - Abbandonando così anche i miei ultimi capelli.. :( - :p

Quindi pian piano posterò un po' di materiale legato alle sofferenze del Poli!

Per adesso è tutto!

Alla prossima,
Andrea